Il Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) è una malattia mentale che è stata classificata dall’Associazione Psichiatrica Americana (APA American Psychiatric Association) all’interno dei “Disturbi del controllo degli impulsi” e che ha grande affinità con il gruppo dei Disturbi Ossessivo-Compulsivi (DOC) e soprattutto con i comportamenti d’abuso e le dipendenze. Il giocatore patologico non presenta caratteristiche somatiche, di età, di sesso o di classe sociale che lo rendano “riconoscibile”,tuttavia, dal punto di vista psicologico, più frequentemente è un individuo con struttura della personalità narcisista, dipendente e impulsiva. Spesso, sotto una facciata boriosa, nasconde un’autostima molto bassa.La prima domanda che ci si pone davanti ad una persona che si è rovinata con il gioco è: “Ma perché non si è fermato prima?”.Noi pensiamo che una buona parte di responsabilità sia dello stato che ha messo in atto, soprattutto negli ultimi anni, una campagna pubblicitaria martellante a favore del gioco d’azzardo “consapevole”, si questo è il messaggio! “Gioca Consapevolmente”, ” Gioca Senza Esagerare” ma se il Gioco d’ Azzardo Patologico è una malattia riconosciuta come si può pensare di continuare a invogliare le persone a giocare? Tutto questo ci sembra prima di tutto immorale e incivile da parte di chi “in teoria” dovrebbe tutelare la salute dei cittadini!Questione di interessi? Sicuramente! Ma interessi per chi? Per lo Stato o per quei personaggi che non si fanno scrupoli a lucrare sulla salute dei cittadini?
Facciamoci un’ idea guardando i dati che vedono il business del gioco d’azzardo legale tra gli 88 e i 94 miliardi di euro con il 4% del Pil prodotto per il 2012,ma se il giro d’affari cresce, le entrate per lo Stato,in percentuale,sono scese incessantemente: si è passati dal 29,4% del 2004 all’8,4% del 2012, sul totale del fatturato, siamo il primo paese al mondo per il Gratta e vinci, abbiamo un numero pro capite di macchine da gioco di ultima generazione,le Vlt, triplo rispetto agli Stati Uniti, deteniamo il 23% del mercato mondiale del gioco on line.Mentre i consumi e i risparmi vanno a picco, nell’indifferenza dello stato, la spesa pro capite annua per ogni italiano maggiorenne va, a seconda delle stime, da 1703 a 1890 euro. Le persone che hanno problemi di dipendenza sono tra le 500mila e le 800mila, quelle a rischio sono quasi due milioni. Insomma, l’Italia è tra i primi paesi al mondo per consumi di gioco d’azzardo.
Il MoVimento 5 Stelle ha portato in parlamento questo problema.
Di seguito il video dell’intervento del Sen. Endrizzi che fa i nomi dei politici finanziati dal gioco d’azzardo.https://www.youtube.com/watch?v=PbH3GPK-Lk…be_gdata_player
Di seguito l’interrogazione parlamentare presentata dalla Sen. Spadoni e da altri parlamentari sui soldi evasi dal gioco d’azzardo e sul problema sociale riguardante il Gioco d’Azzardo Patologico:
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MoVimento 5 Stelle Ponsacco