Correva il 14 Giugno 2014, e tutti noi eravamo presenti alla cerimonia di insediamento del nuovo Sindaco e del nuovo Consiglio Comunale,
con la speranza che, pur essendo all’opposizione, avremmo comunque potuto essere una forza costruttiva, smentendo così tutti coloro che sventolano le solite frasi tipo “Voi Cinque Stelle siete buoni solo a dire NO” o “E’ facile fare l’opposizione!”, etc etc etc.
Pertanto, applaudendo al NeoSindaco, che come ci ha ricordato per mesi è giovane, è donna, era una candidata “di rottura”, ci preparavamo a portare nei consigli comunali e nelle Commissioni le idee che avevamo costruito con i cittadini; e consapevoli della condivisione di alcuni punti programmatici da parte di tutte le liste, eravamo certi che in tempi brevi avremmo portato al paese quelle riforme che nei programmi elettorali erano comuni a tutti, ovvero la Trasparenza, il Rilancio del Centro, la Scuola.
Ma i giorni passano e si susseguono, svolgendo l’inesorabile arco del tempo che tutto fagocita e distrugge nelle sue eterne spire, facendo giungere dal Comune solo un fragoroso silenzio. Di tutte le cose che avrebbero dovuto essere messe in moto in tempi brevissimi niente abbiamo saputo. Passiamo da una festa di paese all’altra, peraltro organizzata dai soliti cittadini volenterosi e non certo dagli organi amministrativi, e la macchina Comunale, non solo non parte, ma non viene nemmeno fatta uscire dal garage.
Delle Commissioni, ovvero gli organi dove si discute su cosa e come farlo, si sente parlare solo nel mito, quasi che ci sia la necessità di eroi del calibro di Achille o Ercole, per dar loro vita. Per l’Unione dei Comuni, il cui Consiglio è convocato il prossimo 11 Luglio, non è stata nemmeno presa in considerazione la nomina dei consiglieri, impedendo di fatto ai rappresentanti della nostra città di partecipare in un consesso dove vengono prese decisioni di estrema rilevanza.
Per quanto riguarda la Trasparenza, termine di cui tutti pontificano e si riempiono la bocca, sembra che portare una diretta Streaming in consiglio sia difficile tanto quanto scalare il K2: come se per installare due telecamere ci volessero investimenti astronomici di migliaia di euro, nemmeno dovessimo metter su la diretta Sky per i Mondiali di calcio.
Altro tasto dolente è l’ambiente. Ci risulta che la raccolta porta a porta del multimateriale era già stata deliberata dalla passata amministrazione e che le campane azzurre sarebbero dovute sparire i primi di Giugno: ma, come tutti vediamo, le campane sono ancora li. Ci chiediamo il perché di questo ritardo.
E come dimenticarci dell’annoso problema del centro storico, su cui sono state spese fiumi di parole, e ad oggi l’unica cosa certa è l’incontro delle Associazioni con l’Assessore al Commercio, senza che da questo incontro siano emerse soluzioni o proposte concrete, al di là di un presunto necessario ri-abbellimento “coreografico” della zona. Francamente non ci sentiamo di aggiungere altro, lasciamo a voi commentare la cosa.
Comunque, pur vagando con tutti voi in questa landa desolata, non abbiamo intenzione di arrenderci e continueremo a sviluppare le idee che noi comuni Cittadini abbiamo elaborato, e nel contempo vi esortiamo a contattarci per proporci i vostri progetti, idee, consigli. In questa maniera, dopo aver strutturato tutti insieme delle proposte reali, andremo in Consiglio, e forti del vostro supporto, chiederemo a gran voce di essere ascoltati, e vedremo allora se il silenzio continuerà fragoroso come adesso.
I vostri portavoce in Comune
Movimento 5 Stelle Ponsacco