Stasera, che che ne dica l’amministrazione, non si terrà certo l’inaugurazione della nuova aiuola, più verosimilmente a noi sembra il funerale della fontana, che sarà seppellita insieme alla nostra proposta dello scorso 13 marzo 2015.
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Facciamo un passo indietro, come già detto lo scorso 13 marzo 2015, ben 84 giorni sono passati, proponemmo all’attuale amministrazione comunale di prenderci cura della fontana, queste le nostre parole:
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“Noi dei 5 stelle ci proponiamo sin da subito a prenderci cura della fontana sul “piazzone” perché, mentre a Roma i tifosi olandesi si scagliavano contro la fontana di Piazza di Spagna, opera d’arte universalmente riconosciuta, NOI vogliamo difenderla dai nostri amministratori per averla deturpata, impoverita e resa al pari di una discarica a cielo aperto in pieno centro, NOI contro LORO.”
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Peccato che dopo oltre 80 giorni di silenzio ciò che per noi doveva essere un’adozione civica si è trasformata in un fontanicidio, infatti pare che prima di cedere in mano a dei cittadini un pezzo di cosa pubblica si sia preferito seppellirla con un solenne funerale, diciamo pare perché la versione ufficiale è quella dei costi, divenuti così alti che il comune non li poteva più sostenere, chiaramente la versione è palesemente una scusa per due semplici motivi, 1) per fare lo stadio i soldini sembra che si trovino, 2) se la fontana ci fosse stata concessa al comune sarebbe costata ZERO visto che i soldi li mettevamo direttamente noi cittadini su base volontaria.
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Le esequie si terranno oggi alle 18:00, è di etichetta l’abito scuro!
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«Si tratta di un’opera – spiega il sindaco Francesca Brogi – pensata proprio nell’ambito di una riqualificazione del centro storico. La fontana da tempo presentava numerosi problemi. Funzionava poco e male. Le riparazioni erano sempre più costose e difficili. Così abbiamo pensato ad una soluzione a costo zero per cercare di riqualificare l’intera piazza». Ecco nascere allora l’idea di un’aiuola colorata i cui fiori cambieranno di stagione in stagione. «Perché – aggiunge Emanuele Turini, assessore ai lavori pubblici – la sua collocazione è una sorta di cartolina per il centro del paese. E vedere quella fontana in simili condizioni non era un grande spettacolo». Anche in vista dell’arrivo – attraverso il progetto «Città del Gusto» pensato con il polo tecnologico di Navacchio –di nuovi negozi di qualità (o almeno così si spera). La nuova aiuola verrà inaugurata domani alle 18 proprio mentre la Festa del Commercio entrerà nel vivo. «E nel futuro – ammette la Brogi – speriamo di poter fare ancora di più. Sarebbe molto bello poter riqualificare l’intera piazza dandole un aspetto completamente nuovo. Noi speriamo di poterlo fare, anche se, oggettivamente, ci scontriamo con delle problematiche di tipo economico notevoli». Insomma servono un sacco di soldi. E di «sacco» a Ponsacco (come in tutti gli altri comuni d’Italia, per carità) c’è rimasto solo il nome.
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