Un contenitore da riempire a piacimento o un progetto che si modula sui bisogni delle persone?
A nostro avviso la nostra Amministrazione sta perdendo di vista il fatto che anche la nostra comunità è un corpo unico, somma in potenza delle singole individualità che la costituiscono.
Ultima, l’aggressione in ordine temporale tanto ad una delle superstiti attività commerciali ponsacchine, quanto alla Signora Maura Martini, titolare dell’omonimo negozio di generi alimentari di via Marconi, perchè entrambe questo genere di violenza l’hanno subita per ben due volte! Pertanto, con la presente, alla Maura esprimiamo tutta la nostra solidarietà come M5S di Ponsacco.
Associare però, come la vulgata riporta, tale aggressione col traffico persone che quotidianamente si recano alla vicina caritas, sarebbe bieca speculazione e ne prendiamo le distanze. Così come allo stesso modo rigettiamo l’ashtag #piùsicurezzaadognicosto, per non trovarci blindati in un paese sotto scacco dell’esercito e delle forze armate come sta accadendo a Pontedera.
L’amministrazione comunale di Ponsacco, che dimostra di avere oramai maturato una certa esperienza in materia di logistica militare con la 3 giorni della Rievocazione della battaglia di Ponte di Sacco, cosa intende fare? Perché finito il teatrino e spogliatisi gli amministratori dagli abiti teatrali, rimane una città aperta alla razzia e all’occupazione di tutti quegli spazi che la macchina della cd Protezione Civile ha lasciato aperti.