CONSIGLIO COMUNALE N. 10
SEDUTA DEL 17/12/2015
punto 4
punto 5
APPROVAZIONE NUOVO STATUTO SOCIETA’ ECOFOR SPA
questo punto è stato integrato dal Presidente del Consiglio che ha anche poi modificato l’ordine originario per affinità dei temi trattati.
Dai documenti non emerge a quanto saranno comprate le azioni GEOFOR in mano ai privati (40% del totale per un valore nominale di euro 1.081.600 ed un valore di mercato stimato da BDO di euro 5.621.405) e in che tempi e modalità verranno pagate, in pratica si chiede di dare consenso a comprare con un assegno in bianco senza avere alcuna certezza della spesa e di come questa verrà ripartita tra i comuni. Si fa notare che la stima è una stima di parte e nenche chi l’ha redatta si assume la responsabilità del risultato, infatti la stessa DBO dice chiaramente che i dati su cui si basa la perizia sono stati forniti da GEOFOR e non sono stati verificati da DBO i risultati per cui possono essere inficiati (sia in + che in -) nel caso in cui le informazioni messe a disposizione risultassero non attendibili o incomplete.
Ci si chiede poi a cosa serva questa operazione ad un comune che ha uno 0,05% come Ponsacco, quale è il valore aggiunto per i cittadini di Ponsacco nel partecipare alla ricapitalizzazione di RETIAMBIENTE tramite il conferimento delle quote GEOFOR in tale carrozzone, carrozzone che verrà ricapitalizzato una seconda volta con l’entrata di socio privato per il 45%, in pratica si liquida la parte privata con soldi pubblici per farla rientrare dalla finestra. Dove è l’analisi economica di convenienza di tale operazione?
Ci chiediamo quale è l’interesse dei cittadini di Ponsacco di far parte di tale accozzaglia alimentando il conflitto d’interesse dell’amministrazione tra il perseguire gli interessi societari di una società di cui è socia (più conferimenti di rifiuti) e gli interessi ambientali e sanitari del territorio e della popolazione (minor produzione di rifiuti quindi meno conferimenti), ed inoltre quale potere avrà l’amministrazione ponsacchina di far valere la voce dei propri cittadini in tale carrozzone?
ABBIAMO VOTATO NO
perché
al consiglio viene chiesto di avallare il processo già in atto della formazione di una società mista che tra l’altro prevede in capo ai partecipanti la contribuzioni con successivi aumenti di capitale.
Inoltre il progetto prevede che i comuni liquidino i soci privati di Geofor S.p.A.
– QUANTO CI VERRA’ A COSTARE ?
-Qual è il valore economico,valutato da B.D.O. Italia S.p.A., delle ns. azioni?…
“ VALUTATO che questo Comune, nel rispetto del percorso diretto alla costituzione di una società mista quale gestore unico del servizio rifiuti nell’ATO Toscana Costa, debba coerentemente aderire al previsto aumento di capitale di RetiAmbiente S.p.A. ed adottare ogni atto preliminare, connesso e conseguente;
RITENUTO quindi necessario:
- che sia proceduto alla liquidazione dei soci privati di Geofor S.p.A. in modo che la società sia partecipata dai soli comuni;
- conferire in RetiAmbiente S.p.A. la partecipazione in Geofor S.p.A., costituita da n. 2.430 azioni del valore nominale di € 0,52 ciascuna, per un valore nominale complessivo di € 1.263,60 e per un valore economico, valutato da B.D.O. Italia S.p.A., pari ad € 6.565,67;
- approvare le modifiche allo statuto di Geofor S.p.A. come da schema allegato “B”;
- approvare lo statuto di RetiAmbiente S.p.A. come da allegato “C”;
E’ GIA’ TUTTO DECISO, IL PASSAGGIO IN COMMISIONE SI RISOLVERA’ COME SEMPRE IN UNA MERA FORMALITA’ COME IL PASSAGGIO IN CONSIGLIO PER POTERSI PRESENTARE ALLA ASSEMBLEA STRAORDINARIA DI RetiAmbiente S.P.A. CHE SI TERRA’ A FINE DICEMBRE.