Un nuovo anno scolastico è iniziato e ancor una volta i genitori non sapranno se i lori fogli hanno varcato la soglia della scuola entrando in un edifico “strutturalmente sicuro”, visto e considerato che nonostante le rassicurazioni e gli impegni presi da questa amministrazione nel portare avanti le verifiche strutturali delle nostre scuole dopo la chiusura del Plesso Fucini, nulla fino a dora, è stato concretamente messo in atto.
Gli studi che ad oggi sono stati commissionati risultano ancora in fase di completamento e comunque, non prevedono che in nessun edificio scolastico sia fatto il prelievo di carote “i famosi cilindri di calcestruzzo”.
Gli stessi che furono prelevati dalle travi e dalle colonne dell’edifico Fucini e che ne hanno determinato da prima la chiusura, e poi il conseguente abbattimento.
Proseguiamo quindi ad utilizzare le nostre scuole “fidandoci” della loro robustezza sulla base del fatto che in tutti questi anni “hanno fatto il loro dovere” come d’altronde lo era stato per l’edificio Fucini, fino a prova contraria?!
Sperando di non dover rivivere un’ analoga vicenda, attendiamo fiduciosi che l’Amministrazione si decida … nel dilemma?
Ma la scuola sarà sicura?!