Sul Palazzo Rosa il PD fa la voce grossa, ma non capiamo con quale ritegno.
Nei giorni scorsi come gruppo M5s abbiamo presentato quesiti all’amministrazione ponsacchina, nel merito di alcune disfunzioni rilevate sul posto; ad oggi senza nessuna risposta.
Un’amministrazione tanto interessata a creare polemiche giocando sulla mistificazione della realtà, chiediamo quindi al PD un sonora smentita riguardo a quanto affermato “M5S e…. , nascondendo la loro posizione di totale sudditanza rispetto al costruttore del palazzo…” che non trova conferma alcuna nella realtà dei fatti.
Fummo noi ,tanto per ricordarlo, ad incontrare il Prefetto nel Gennaio del 2019, ma a quasi un’anno di distanza non vediamo nulla di modificato.
Piuttosto a questo punto, chiediamo al PD, chi avrebbe dovuto controllare l’operato del proprietari, da principio, con la scelta politica di far nascere lì un’immobile di quel tipo, in seguito, l’approvazione di tutte le varianti al progetto concesse dal Comune alla proprietà, di chi la colpa di quanto stiamo vivendo?
In ultimo, l’arrivo dei Rom sgomberati da campi di Pisa e di Cascina i cui trasferimenti sono stati curati dalla Società della Salute di Pisa i cui componenti sono Assessori o Sindaci di Comuni a guida centro sinistra con partecipazione della nostra amministrazione.
Fa sorridere la lettera scritta dal Sindaco di Ponsacco al Sindaco di Pisa e alla Società della Salute a guida Pd; è come se il marito scrivesse alla moglie per sapere cosa c’è a cena.
Insomma , invero simile che la nostra amministrazione non fosse informata sui fatti, fosse così, significherebbe una cosa sola; ci hanno lasciati soli.
Chi ci amministra, doveva e dovrebbe prendere di petto la questione, la comunità ponsacchina non può tollerare ulteriormente uno sfregio di questo tipo.
Un’area promessa alla cittadinanza come la ” nuova Ponsacco” proiettata nel millennio appena scattato, al contrario ci ha portati a verificare l’incapacità a gestire questi interventi da parte dei nostri amministratori, con conseguenze sulla nostra cittadinanza.
Non basta più solo attaccare le fazioni politiche per difendersi da questo ” fallimento “.
L’amministrazione uscente da quest’ultima tornata elettorale, con i propri Assessori , deve dare risposte immediate su quanto sta accadendo dentro l’immobile .
Per stessa ammissione del Sindaco, quello che si è verificato in via Rospicciano non rientra nella strategia di accoglienza; non è Ponsacco che sbaglia , ma la politica; dimostrino ora di meritare il governo del paese