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Articoli che riguardano il progetto “Quality Life Ponsacco”

ma dove sono finite?

bocca

Quando vi troverete a camminare in centro alzate lo sguardo verso il battistero e cercate su di una delle sue facciate la targa che ricorda i lavori fatti dall’ amministrazione comunale passata per rendere più appetibile il paese: le porte, pisana e fiorentina; le panchine degli artisti locali, poi quella di Salvador Dalì, e ancora l’attraversamento lunare a Camugliano, la collana alle Melorie….

Dopo abbassate lo sguardo e iniziate a cercare verso destra e poi verso sinistra le 8 opere d’arte inaugurate nel 2005 e collocate lungo corso Matteotti.

Da porta pisana contiamo una, due, tre, quatttro e cinque delle sedute in pietra e le altre tre ?

Ah! Ecco la sesta quasi nascosta dietro un’altra opera d’arte inaugurata nel 2008, ma sì avete capito, il pozzo in piazza della Chiesa e siamo a sei.

Uno dei due divani che riproducevano quello a forma di bocca di Salvatore Dalì e pezzo forte ed orgoglio di detta operazione è oggi confinato in un angolo del Palazzo Comunale, e siamo a sette, e l’ottavo pezzo artistico dove è finito?

Visto che lo scopo di queste opere era quello di migliorae l’aspetto estetico del centro cittadino, visto che per realizzarle sono stati spesi i nostri soldi, visto che questa amministrazione è l’erede legittima di questo patrimonio comune, quando incontrate per strada il sindaco, gli assessori e/o i consiglieri comunali esigete con cortesia una risposta, perchè ricordate che il loro dovere è di amministrare il paese come farebbe un ” buon padre di famiglia” e vostro diritto e dovere è quello di controllare che ciò venga fatto.

 

A rivere le stelle

START UP HOUSE episodio 6

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CITTADINI INFORMATI: LA SAGA

PROGETTO PILOTA START UP HOUSE

Episodio n. 6

 

Vi ricordate?

Il 30 gennaio scorso la cittadinanza tutta è stata invitata in Sala Giunta a scoprire il sistema per valorizzare le tipicità e l’originalità dei prodotti agroalimentari attraverso la concentrazione di esercizi commerciali e attività nell’area del centro storico di Ponsacco con la possibilità di ottenere fino a 15.000 € a fondo perduto per le nuove attività offerto dal progetto regionale “Start up House”.

Nel frattempo, una nebbia sempre più fitta ha avvolto il nostro centro storico; di nuove attività ad oggi nessuna traccia e nè tantomeno della auspicata “città del gusto“, ma come dice il proverbio “la speranza è l’ultima a morire“.

Infatti, come ha spiegato l’assessore all’ambiente, parlando della storica fontana in Piazza della Repubblica trasformata in una fioriera: L’intervento che abbiamo elaborato sta nella cornice del progetto più ampio di Start Up e di riqualificazione del centro storico.”

E noi ASPETTIAMO, almeno fino a dicembre quando scadrà il termine previsto per usufruire dell’opportunità offerta dalla Regione Toscana con il Bando Start Up House.

Certo è che in data 26 maggio u.s. è stato aggiudicato definitivamente a Polo Navacchio spa (P. IVA 01482520507 ) il servizio di gestione della fase start-up dell’incubatore diffuso per nuove imprese nel Comune di ponsacco al costo complessivo di € 25.967,70.

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Restate sintonizzati…

 

Più che negligenza è incompetenza!!

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Qui Piazza della Repubblica a Ponsacco!!!
Chiunque progetti parcheggi o spazi auto per disabili, sa che devono avere dimensioni di 3,20 x 5,00 metri, e comprendere l’ingombro dell’auto (1,9 x 5 metri), più lo spazio zebrato giallo di 1,3 x 5 metri situato sulla parte sinistra dello stallo (come in figura1), per favorire la scesa dell’autista disabile, per una dimensione totale di 3,2 x 5 metri.

 

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In questo caso è stata completamente dimenticata perché la dimensione totale coincide con la larghezza di un posto auto tradizionale (2,5 metri) anziché 3,2, quindi un disabile parcheggiando in questo spazio adibito, occupa con l’auto tutto il rettangolo giallo compreso lo zebrato (con zebrato a destra, come se Ponsacco fosse in Inghilterra) rendendo così impossibile l’uscita dal mezzo!

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Non stiamo nemmeno a dirvi la comodità di trovare il pilone dell’illuminazione pubblica della piazza a ridosso dello stesso!

 

vedi anche: mappa del degrado

Settimana Europea della Mobilità Sostenibile

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16-22 settembre 2015

Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 

Obiettivo Europa – Il portale dei Finanziamenti Europei

Si è chiusa la settimana europea della mobilità sostenibile.

Chi ne ha sentito parlare?

Quali iniziative l’assessore omonimo ha messo in piedi per celebrarla?

Prendetevi il tempo di andare a passeggio o fare acquisti in centro, in quello che un tempo fu il centro, e vi troverete davanti uno scempio in nome della tutela. Ma andiamo per gradi.

Il centro storico, degradato e abbandonato a sé stesso, non attira nemmeno lo sguardo dell’assessorato alla mobilità e ai lavori pubblici, di cui sopra, per promuovere un’iniziativa tutta europea per la quale sono stati erogati fondi per la realizzazione di interventi a questo scopo.

Ma la domanda che ci sorge spontanea è: “l’avrà saputo?”

Senz’altro si, ma probabilmente ha avuto, come priorità, la Battaglia di Ponte di Sacco, perchè sarebbe inaudito che Costui, con tutta l’amministrazione al completo, si siano potuti dimenticare anche di ricordare un altro evento che è capitato nella stessa settimana:

“La Breccia di Porta Pia”, quella festa fuggita via.

La storia del Risorgimento italiano passa attraverso uno squarcio di trenta metri sulle mura di Roma. La giornata del 20 settembre fu festa nazionale sino ai Patti Lateranensi del febbraio 1929 (l’Avanti, pubblicato 19/09/2013)”.

Percui, l’unica risposta che ci rimane, è che chi ci amministra lo faccia con modalità inefficienti nella erronea convinzione che ai cittadini vadano erogati servizi si è vero ma solo sulla base delle tasse ed imposte che pagano, e più ne richiedono più vanno munti, senza considerare invece che esiste un’altra metà del cielo, e cioè il mondo di finanziamenti europei che per ignavia tornano a chi li ha erogati, per l’incapacità di intercettarli? Fatevi le vostre considerazioni …

Semplicemente tutto qui: una cricca di amministratori inefficaci, se non del tutto incapaci.

Rivotateli!