Nel sollecitare l’amministrazione, mediante delle interrogazioni, sul tema della sicurezza sismica delle scuole e in particolare sull’obbligatorietà di eseguire delle verifiche tecniche atte a stimare la vulnerabilità sismica delle scuole, abbiamo ricevuto in merito due risposte diverse: nella la prima ci è stato detto che l’obbligatorietà non c’era a meno di eseguire lavori importanti sulle strutture (riferimento al primo articolo); http://www.ponsacco5stelle.it/2016/05/le-nostre-scuole-sono-sicure-senza-le-opportune-verifiche/
poiché ciò è palesemente in contrasto con quanto prevede la norma e non essendo quindi convinti affatto di quanto ci era stato risposto, abbiamo fatto un’ulteriore interrogazione sull’argomento chiedendo chiarimenti. Ecco che nella seconda risposta si ammette dell’obbligatorietà di tali verifiche ai sensi di legge e si dichiara di voler “nel futuro” iniziare a programmare le verifiche compatibilmente con altre esigenze e risorse dell’amministrazione (riferimento secondo articolo) . http://www.ponsacco5stelle.it/2017/06/o-c-p-m-organo-comunale-ponsacchino-menzognero-sicurezza-sismica-scuole/
L’inizio del “futuro” , a dimostrazione che a volte delle interrogazioni che mettono in evidenza un problema condite da qualche articolo un po’ polemico possano smuovere l’operato di un amministrazione, si è palesato nel Consiglio del 29-06-2017, dove spunta fuori un provvedimento di variazione di bilancio che dirotta dei fondi dalla manutenzione straordinaria edifici comunali e verde (35000euro) e da manutenzione strade e marciapiedi (20000euro), rispettivamente verso l’istallazione di impianti di riscaldamento al Villino Mattei (biblioteca) e per l’esecuzione delle verifiche tecniche di vulnerabilità sulle scuole Fucini, oggetto di futuri lavori di ampliamento. Dall’estratto della richiesta di variazione di bilancio presentata dal responsabile settore III si legge
Si dichiara apertamente che poiché nella somma stanziata di 450000 euro non sono stati finanziati interventi di adeguamento sismico sulle strutture, si decide di fare almeno la verifica di vulnerabilità sismica che serve a conoscere quale sia il livello di sicurezza dell’edificio nei confronti del sisma.
Tutto ciò dimostra che le nostre richieste hanno prodotto dei risultati, e di questo ne siamo contenti, ma dimostra altresì come temi importanti vengano trattati talvolta con superficialità, sia per le risposte contraddittorie dateci, sia per il fatto che avendo adeguatamente programmato il lavoro, a fronte di una stanziamento iniziale di 450000 euro, non ci sarebbe stato bisogno di un provvedimento “tampone” di variazione di bilancio (di 20000 euro) per dover togliere fondi alla manutenzione delle strade e destinarli alle scuole.
Per questi ultimi motivi e perché trattasi di una variazione di bilancio in capo all’amministrazione, il punto in oggetto in consiglio comunale è stato da noi votato no.
Ci auguriamo comunque che il processo di verifica, di monitoraggio e miglioramento degli edifici scolastici possa finalmente essere messo in campo e adeguatamente programmato con anticipo.