In queste ultime settimane molti cittadini hanno ricevuto (altri la riceveranno) una lettera da parte dell’Amministrazione Comunale nella quale, come preannunciato dall’ avviso pubblicato sul sito comunale, viene richiesto ai proprietari di passi carrabili di mettersi in regola.
Cosa vuol dire mettersi in regola? Che cosa dice il codice della strada?
L’art 22 dispone che ” I passi carrabili devono essere individuati con l’apposito segnale, previa autorizzazione dell’ente proprietario.”.
Quindi, tutti i passi carrabili, ovvero l’ “accesso ad un’area laterale idonea allo stazionamento di uno o più veicoli ( art 3 punto 37 Cds) ” devono essere autorizzati dall’ente proprietario della strada pena la commisurazione di una sanzione amministrativa ed esporre il relativo cartello riportante il numero dell’autorizzazione per non violare il codice della strada.
A tal proposito siamo andati a parlare con il comandante della Polizia Municipale che, per quanto compete al proprio organo, ci ha riferito quanto segue.
” La giunta comunale ha voluto regolarizzare la situazione di fatto dei passi carrabili dove alcuni pagano, altri non pagano pur essendo autorizzati e in molti ne usufruiscono senza autorizzazione”, richiedendo il rispetto delle regole a tutti i cittadini in un ottica di equità, se c’è una regola è giusto che sia fatta rispettare a tutti gli interessati.
Ma, allora fino ad ora qual’era l’indirizzo?
Il comandante, cortesemente ci ha chiarito che i controlli sono sempre stati fatti ( su segnalazione) ma che con il personale che ha a disposizione ( 7 agenti di ruolo e 3 a tempo determinato) la capacità di seguire sempre tutto è materialmente ridotta e che è la giunta , nell’ambito delle materie di competenza della Polizia Municipale, che detta di volta in volta gli obbiettivi da potenziare: es. controlli traffico pesante, passi carrai etc.
La giunta ha deciso di potenziare, accellerando questa attività di regolamentazione dei passi carrai. Sono stati svolti vari incontri fra gli uffici coinvolti in questa operazione, ciascuno per gli aspetti di propria competenza, per affinare la gestione di questa attività.
A seguito di questi incontri ed al fine di attuare detto indirizzo di aumento dei controlli, il comando locale ha istituito una mini-squadra, composta da alcuni agenti, specializzata nella materia dei passi carrabili e addetti ai controlli che, come ha precisato il comandante, “ci sono sempre stati ma adesso sono stati intensificati”.
Come vengono effettuati i controlli?
Gli agenti preposti – accertano la presenza di un passo carrabile cioè di un accesso ad un’area idonea allo stazionamento di uno o più veicoli che permette l’immissione di veicoli da un’area privata laterale alla strada di uso pubblico e verificano la presenza o meno dell’apposito cartello, se mancante verificano il suo utilizzo da parte del proprietario (anche tramite appostamenti) dopo di chè, fanno un controllo incrociato con l’ufficio dei tributi e verificano se il passo in questione è stato autorizzato oppure no e se è in regola oppure no con i pagamenti.
In presenza di violazioni viene elevata nei confronti del cittadino, una sanzione amministrativa (una multa), invitando lo stesso a regolarizzare la propria posizione.
Partendo dal presupposto che se vi sono delle regole queste, nell’interesse del bene comune, debbono essere fatte rispettare e condividendo pienamente il principio richiamato nell’avviso comunale di “giustizia sociale” ci siamo chiesti ed abbiamo rivolto la stessa domanda al comandante :
Visto che detto monitoraggio era già stato fatto anni addietro e che la situazione dei passi carrabili era ben nota a tutti, perchè solo adesso è stato deciso di potenziare questi controlli?
Questa decisione è forse dovuta alla tassa di occupazione del suolo pubblico legata a doppio filo ai passi carrai?
Il comandante ci ha risposto che questo aspetto non è di sua competenza e di rivolgerci per questo aspetto all’ Ufficio tributi.
Il comandante, che ringraziamo per la disponibilità dimostrata, ha sottolineato che i controlli sui passi carrai sono sempre stati fatti anche prima, ma che adesso gli accertamenti, su indicazione di indirizzo decisa dalla giunta comunale, sono e saranno più costanti.
Ma che cos’è questa tassa di occupazione del suolo pubblico e chi è tenuto per legge a pagarla?
Vi aggiorneremo dopo avere parlato con l’Ufficio tributi.
A riveder le stelle
vedi anche: AVVISO PUBBLICO: PASSI CARRABILI 2