COVID 19 – SOSTEGNO PSICOLOGICO
Covid 19 – Sostegno psicologico
Riportiamo qui di seguito dei servizi di sostegno psicologico alla cittadinanza e alle famiglie, che in questo periodo di difficoltà, riteniamo possano essere utili.
Invitiamo la popolazione a non essere titubanti verso un servizio che può essere di grande aiuto. D’altronde è bene non curarsi solamente della pancia …
Un augurio che tutto questo finisca presto.
Emergenza Covid: servizio di sostegno psicologico per le famiglie
L’ospedale pediatrico Meyer di Firenze mette a disposizione un servizio di sostegno psicologico dedicato ai genitori per aiutarli a gestire i rapporti e la comunicazione con i figli in un periodo così stressante. Gli psicologi risponderanno alle richieste al numero 0555662547, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30. Chi preferisce il canale scritto può contattare il servizio scrivendo a supportopsicologico@meyer.it.
Il servizio, dedicato al sostegno psicologico, non fornirà informazioni sanitarie di nessun tipo.
A riveder le stelle
aDOMICILIO
COMUNE PONSACCO
A seguito dell’emergenza COVID 19 sul territorio del Comune di Ponsacco sono stati attivati dei servizi utili alla cittadinanza di cui riportiamo di seguito i numeri da chiamare in caso di necessità.
Siamo tutti sulla stessa barca.
Per Farmaci e beni di prima necessità
Tel. 0587731777 è il numero di Farmavaldera fanno servizio di recapito farmaci non beni di prima necessità a persone in quarantena, anziane e sole che non hanno familiari o amici a cui affidarsi.
Per la spesa
Occorre chiamare la misericordia o la pubblica assistenza il numero Tel. 0587730979 solo agli anziani immunodepressi e sole che non hanno familiari o amici a cui affidarsi.
Abbiamo provato a chiamare non ci hanno risposto subito ma ci hanno richiamato dopo 5 minuti.
Ti fanno la spesa e te la portano a casa.
Chi avesse bisogno di mascherine chirurgiche se chiama gliele danno.
https://www.facebook.com/312440625528307/photos/a.316997371739299/2522267781212236/?type=3&theater
E’stato ATTIVATO IL CENTRO OPERATIVO COMUNALE DELLA PROTEZIONE CIVILE
In particolare le Funzioni attivate sono quelle del Volontariato, e Assistenza alla Popolazione.
Si comunica a tutta la cittadinanza che per richieste d’intervento di fare il numero telefonico 0587/734456 attivo h 24
https://www.comune.ponsacco.pi.it/attivato-il-centro-operativo-comunale-della-protezione-civile/1833
A riveder le stellea
Scuole Fucini ultimo atto ?
Finalmente iniziano i lavori di costruzione, con otto mesi di ritardo poiché la demolizione dell’edificio esistente, come ricordate, è avvenuta nell’aprile scorso…… poi più niente: è rimasta lì in piedi, a memoria della vecchia scuola, una porzione di muro, in prossimità del confine lato ovest.
Nel dicembre scorso, anche questa porzione è stata demolita …..
È dovuta tornare la stessa ditta che aveva eseguito la demolizione di aprile, con un secondo incarico e riportando in loco i mezzi necessari alla demolizione.
Ma….perché tutto questo iter rocambolesco?
Semplice! La demolizione della porzione di muro inizialmente rimasta in piedi è avvenuta solo dopo che il Comune è riuscito ad ottenere il permesso, dal vicino, ad edificare in deroga alle distanze minime dal confine e dal fabbricato.
L’accordo tra il Comune ed il privato si è concretizzato lo scorso 29 novembre 2019, con la stipula di un Atto pubblico REP 22/2019, attraverso il quale il privato acconsente alla servitù ed il Comune, dal canto suo, si impegna ad edificare, per un costo stimato di 26 300 euro, il muro di confine per un’altezza di 2.70 m (altezza anch’essa in deroga all’altezza massima, pari a 2.0 m, prevista dal Regolamento edilizio.
E’ ovvio che con il muro di confine più alto dei minimi ammessi si penalizza ulteriormente l’illuminazione naturale all’interno dell’edificio, già menomata dalle ridotte distanze dai fabbricati vicini.
Se dalle finestre della vecchia Fucini prima si vedeva una siepe, ora dal nuovo edificio si vedrà un bel muro alto 2.70 m (della serie another brick in the wall).
Dunque, ciò che ha sempre sostenuto il M5S, ovvero che la scuola lì ubicata e con quel progetto sarebbe stata una scuola in deroga alle vigenti prescrizioni normative, si è materializzato su carta!
L’ aspetto che più ci lascia perplessi è che la deroga non valga solo per il vicino che, scegliendo liberamente, si priva della luce e dell’aria che gli sarebbero spettate di diritto, ma vale anche per i futuri bambini che frequenteranno la scuola i quali, la privazione di luce ed aria a norma di legge invece la ereditano, dal momento che qualcuno ha scelto per il loro bene!
La città di Ponsacco si ritrova praticamente, una nuova scuola con le limitazioni urbanistiche degli edifici degli anni ’60 e meno male che doveva essere una scuola moderna!!!
Infine, per chi è appassionato di atti legali, ci sembra abbastanza singolare il fatto che nell’atto stipulato a novembre REP 22/2019, tra il Comune ed il vicino, a firma delle parti, risulta esserci un errore materiale.
Nella fattispecie, nell’atto di novembre si dichiara che l’edificio, dopo la costruzione, potrà avere un’altezza massima di 3.5 m; tale altezza è stata corretta dallo stesso Ufficiale rogante, nell’atto di rettifica REP 1/2020 del 13 gennaio u.s., in 4.5 m, previa dichiarazione che l’atto era stato letto e approvato dalle parti con la correzione di 4.5 m, ma che era stato erroneamente formalizzato con la dicitura di 3.5 m.
Insomma un errore materiale (ovvero di battitura) del quale le parti, al momento della firma, erano a conoscenza.
Del resto, sviste che possono capitare!
A rivede le stelle